Siamo arrivati alle fasi finali del #ViaggionelBio del 2017. Concludiamo con questo ulteriore approfondimento il percorso di percentuali che ci hanno portato a dire e confermare che il biologico in Italia รจ un prodotto che, ormai, possiamo trovare sulle tavole di quasi tutta la popolazione italiana. Questo risultato ci fa pensare e soprattutto come i negozi specializzati, che fino ad ora hanno avuto un pubblico di nicchia, abbiano la possibilitร di avere avere come clienti molti piรน target, molti piรน clienti di tutti i tipi e di tutte le tasche.
I negozi specializzati, seppur sotto forma di catene o franchising, crescono del 15%. Rivedendo il format, il design ed inserendo qualche novitร come un bistrot o un angolo degustazioni per attirare il cliente ci si presenterebbe al cliente sotto un nuovo aspetto. ร ovvio che a questo punto nasce la necessitร anche per le aziende agricole con vendita diretta di trasformarsi, attraverso lโinserimento di altri piccoli prodotti di aziende collegate alla frutta e alla verdura che vendevano in principio e facendo sรฌ che lo spaccio si raddoppiasse e che le vendite aumentino in maniera interessante proprio grazie allโunione e trasformazioni di vendita.
Lโassortimento e lo spazio di vendita cresce e va a soddisfare ancora di piรน il cliente/individuo che sempre di piรน si fida del prodotto a km0 e del suo contadino/azienda di fiducia. Le percentuali di crescita sono contenute in quanto sono del 14%, ma ciรฒ che ci interessa รจ il cambiamento. Unโaltra delle location che ho adorato fin da piccola, per andare a far la spesa di frutta e verdura a e altri prodotti di nicchia, sono i mercatini. Ve le ricordate le uscite fuori porta la domenica mattina con tutta la famiglia oppure alle spese del venerdรฌ mattina? Io si e molto volentieri. Il venerdรฌ mattina quando si stava a casa da scuola adoravo andare al mercato con mia madre, in alternativa il sabato mattina o la domenica anche con gli amici si andava a comprare la frutta, la verdura ed i formaggi bio dal contadino. Che profumi, me li ricordo ancora. Purtroppo tanto belli da ricordare e preziosi tanto quanto le statistiche ci dicono che stanno quasi scomparendo. Un vero peccato, ma รจ la veritร . Cresce purtroppo solo del 4%, ma sono fiduciosa.
Non voglio dimenticare i famosi GAS Gruppo di Acquisto Solidale che sono gruppi formati da persone fisiche e famiglie che fanno la spesa insieme, in modo consapevole e con lโobiettivo di sostenere i produttori biologici facendo crescere la loro realtร consumando prodotti secondo i loro gusti ed ottenere un risparmio economico. Purtroppo perรฒ non ci sono percentuali di crescita di rilievo, anzi. Inoltre le crescite e le presenze sono sempre nelle solite regioni di crescita come la Lombardia, la Toscana, lโEmilia Romagna. Per quanto riguarda le realtร esistenti queste regioni sono in pole position. Mi preme ancora ricordare che solo il 50% di loro hanno un sito web ed รจ ovvio che questo va contro ogni tendenza visto che, come รจ giusto che sia, un 50% lo utilizza per condividere informazioni, riceverne e fare tutto ciรฒ che si deve fare attraverso il web, lโaltro 50% perde delle grosse opportunitร . Crescono purtroppo solo del 2% con sole 16 unitร . Un vero peccato, ma veritร . Ma qui abbiamo qualcosa di nuovo, un cambiamento importante.
Alcuni mesi fa ho caricato questo video sul mio profilo Twitter per avere unโidea piรน completa di quello di cui parleremo da ora in poi, in quanto stiamo assistendo ad un cambiamento importante. Ascoltate il video e lo approfondiamo insieme subito dopo.
Ieri ho scritto che la vendita del #bio nella #gdo ha superato quella nei #negozi #specializzati @MoStricelli @Kaoscommunity @ferrari_carla pic.twitter.com/u4hErAEoB1
— Simona Riccio (@Simona_Riccio) April 27, 2017
Proprio a fronte del fatto che il biologico non รจ piรน un prodotto di nicchia, sempre di piรน quotidianamente vengono richiesti prodotti biologici e, quotidianamente, queste persone vanno a fare la spesa anche e soprattutto al supermercato che, recependo immediatamente il target, inizia ad inserire a scaffale i prodotti biologici, crea isole biologiche, organizza le aree dei prodotti secchi, freschi, ortofrutta, integratori e tutto ciรฒ che possono inserire. Il pro dei supermercati, a differenza dei negozi specializzati che sono generalmente piรน piccoli, รจ lo spazio, la potenza economica per investire non solo in acquisti, ma anche in comunicazione che non si ferma al cartaceo, ma punta al digitale. Parliamo di una GDO organizzata e propensa allโutilizzo degli strumenti tecnologici per rispondere alle nuove esigenze del cliente, che ormai, รจ sempre piรน digitale.
La GDO/SUPERMERCATI puntano quindi ad organizzare le loro aree attraverso un marketing che passa da tradizionale a digitale. Non siamo solo noi a confermare questo trend. Il maggior testimonial (che conosco personalmente) di questo cambiamento รจ senza dubbio Giorgio Santambrogio, Amministratore Delegato del Gruppo VรฉGรฉ e Presidente dellโAssociazione della Distribuzione Moderna, che quotidianamente conferma sui social network le idee. Lo abbiamo accennato prima, ma approfondiremo i suoi punti di vista e commenteremo i suoi interventi che ci fanno percepire quanto ormai bisogna investire, a tutti i livelli, nel digitale. Ovviamente non solo il Gruppo VรฉGรฉ ha una linea biologica, ma ormai quasi tutte le catene hanno la propria marca bio dedicata: Auchan (Auchan Bio), Carrefour (Carrefour Bio), Conad (Conad il Biologico), Coop (Vivi Verde Coop), Crai (Crai Bio), Despar (Bio,Logico), Dico (Biodรฌ), Esselunga (Esselunga Bio), Finiper (iNaturale Bio), Inโs Mercato (Bio), Pam (Bio), Selex (Bio Selex) e Sma (Bio Simply). Nellโedizione di Marca 2016 sia Sigma (Bio) che VรจGรจ Retai hanno presentato la loro linea Bio. Questo sta a segnare un sorpasso importante delle vendite del biologico, come dicevo nel video. Si parla di sorpasso degli smartphone rispetto al tablet e di android rispetto a ios. Noi stiamo assistendo al sorpasso delle vendite bio tra supermercati e negozi specializzati: 873 milioni di euro contro gli 863, in un mercato domestico che vale complessivamente 2.317 milioni di euro nel 2915 secondo i dati di AssoBio.
Questโanno Biobank ha dedicato spazio anche alla Cosmesi, alle Profumerie e alla Detergenza che fino allโanno scorso non erano di grande rilievo. Come mai questโanno sono entrati nel roseto? Semplice, perchรฉ le persone oltre a nutrirsi bene a livello di cibo da ingerire, nutrono anche bene la pelle ed il loro corpo utilizzando prodotti per la detergenza, trucchi, profumi, pulizia e molto altro sia bio che vegan. Molti altri plus li approfondiremo durante il nostro percorso e lo faremo insieme anche a Paola di Giambattista che conosce molto bene questo settore e ha lavorato anche in aziende produttrici di trucchi vegan e bio. Tra lโaltro li ho provati personalmente e sono davvero buoni come prodotti. Oltre alla qualitร indiscussa rispondevano molto bene al fatto che io sono una persona con lโallergia al nichel e, come dico sempre, abbiamo un esempio di prodotto che risponde allโesigenze di ogni singola persona. Anche in questo settore lโe-commerce gioca un ruolo da protagonista. Dal grafico si evincono due cose. La prima una grande crescita in percentuale, la seconda quanto margine di azione cโรจ ancora.
Avete visto che numeri? Certo tutto bisogna che passi attraverso la prudenza, ma il fatto che lโe-commerce รจ cresciuto del 103% con soli 142 punti in piรน, significa che avremo un boom di siti e-commerce. Ed รจ in linea con ciรฒ che sosteniamo. Le regioni sono sempre quelle che vediamo particolarmente attive in questo senso e cioรจ Emilia Romagna, Lombardia e Marche. Ma il resto dellโItalia dovโรจ?
Ecco che a fronte di quanto sopra esposto nasce il nuovo scenario:
– Punti vendita specializzati piccoli o medio-piccoli con la forte e potente concorrenza della GDO, ma vogliamo pensare che tutti devono temere questa situazione ed avere paura?
– No!
– Direi di iniziare a raccogliere qualche dato, ma soprattutto andremo a parlare di rischi, paure, opportunitร da cogliere attraverso i punti di forza e di servizi da parte di tutti per poter affrontare questa nuova situazione senza dimenticare che tutti noi abbiamo un grande supporto: LA DIGITALIZZAZIONE.
Parleremo di progetti vincenti, sensibilizzeremo sullโimportanza dellโutilizzo della digitalizzazione per una migliore attivitร lavorativa, cercheremo di coinvolgere voi, con le vostre idee, attivitร , proposte, perplessitร , dubbi e molto altro. Vorrei provare a creare unโarena dove tutti possiamo Raparlare e scambiarci idee per poter supportare e superare insieme questa nuova situazione.
Rapporto biobank 2017
Abbiamo incominciato ad esplorare il mondo del biologico sul sito della Kaos dallโedizione del 2016 di Biobank e, avendo giร approfondito molte tematiche, i dati del 2017 ve li presentiamo in modo diverso. Resta la tendenza di consumo di alimenti biologici sale non solo per puro desiderio di consumare, ma proprio perchรฉ sta avvenendo un cambio di cultura. Si sta sempre piรน facendo spazio il desiderio di voler mangiare piรน sano.
Oltre a riportare i dati di Biobank, commenterรฒ secondo la mia esperienza e secondo quanto ho appreso durante lโanno appena terminato.
La prima cosa che desidero fare รจ proprio unโinfografica che rapporta il numero delle attivitร dellโanno 2016 rispetto al 2015 e, solo su alcune attivitร , farรฒ il mio personale focus e le mie riflessioni.
Da come potete constatare, tutte le attivitร sono in crescita se non quelle evidenziate in rosso. Sicuramente per quanto riguarda gli agriturismi, nel giro di breve, li vedremo crescere, a mio avviso, proprio perchรฉ la tendenza delle nuove generazioni e non solo รจ quella di fare le vacanze, ma di farle sempre piรน green e gli agriturismi, come avevo giร scritto negli articoli precedenti, sono quelli che piรน si stanno adattando alle esigenze dei nuovi clienti. Resta che il bio si conferma in crescita.
Mi piace anche farvi vedere quali sono le cittร leader nellโanno 2016, che come si legge anche dal compendio statistico di Biobank, non solo nelle grandi metropoli crescono, ma anche in quei territori legati al bio, come per esempio San Giminiano.
Non entrerรฒ nel merito di chi รจ leader nelle singole tipologie, ma, come ho detto prima, vorrei soffermarmi su 5 tipologie di attivitร :
1) I negozi
2) E-commerce alimenti
3) Ristoranti & Co
4) Mense scolastiche
5) Le aziende cosmesi & Co e le Profumerie
Come giustamente si evince dalle statistiche, i negozi specializzati sono sempre cresciuti con una percentuale a due cifre, ma da qualche tempo qualcosa sta cambiando. Da due anni io ed il mio collaboratore Simone ci diciamo che se le aziende non cambiano il modo di vendere e non decidono di farlo in maniera innovativa, sarร la selezione commerciale a spostare gli equilibri. Adesso leggiamo le stesse identiche parole nel Rapporto Bio Bank 2017. Sarร che ci avevamo visto giusto giร due anni fa? Puรฒ essere, ma vediamo come mai secondo il mio modico punto di vista. Che la GDO Grande Distribuzione Organizzata, sia entrata a gamba tesa con lโinserimento dei prodotti biologici รจ risaputo da tempo. Che la GDO abbia capito che non รจ solo una questione di business lo hanno capito e che i consumatori hanno capito che i prodotti biologici li possono trovare anche nella GDO. Alcuni negozi specializzati iniziano a patire, alcuni a chiudere, ma chi ha capito che ormai il bio lo si trova ovunque, puรฒ solo cambiare e non essere piรน lo stesso esattamente, come ha fatto la GDO. Non pensiate che anche per loro sia facile. Per loro รจ un cambiamento al quale si devono adeguare. Siamo in un momento di cambiamento obbligatorio per tutti, come fare ad andare avanti? Utilizzando ognuno di essi i loro strumenti, attraverso la formazione, informazione, innovazione dei punti vendita, creando punti di ristoro dove poter consumare i prodotti che si vendono, attraverso show-cooking, attraverso un nuovo modo di comunicare ed attraverso i nuovi strumenti di comunicazione quindi andando ad utilizzare in maniera corretta il web ed i social network e molto altro ancora. Siamo in piena digital transformation dove le nuove generazioni e non solo, fanno ricerca online, quando sono allโinterno del punto vendita sentono la necessitร di ricevere info, sconti, promo e molto altro. Probabilmente la GDO ha piรน denaro da investire in quello che ancora in molti credono non sia fondamentale, ma non pensate che un sito web e delle pagina di social network mandino alla deriva un pdv per il costo da sostenere, anzi, il problema รจ che in molti ancora escludono il marketing digitale dal budget aziendale del 2018 ed รจ come decidere volontariamente di andare alla deriva. Il pdv รจ fatto di persone che di bio se ne intendono molto piรน delle risorse della GDO attualmente, quindi ognuno si giochi le sue carte. Certo รจ che prima o poi ci arriveranno anche loro e ne parlavo proprio con lโAmministratore Delegato del Gruppo VรจGรจ di quanto sia importante formare i dipendenti. Non che abbia ascoltato me, ci mancherebbe, ma guardate qua
Inizia lโAccademia VรจGรจ con la formazione dei dipendenti. Certo Giorgio Santambrogio รจ di suo un innovativo, ma quanto ci metteranno gli altri ad arrivarci? Poco. Quindi? La parola dโordine รจ, a mio avviso, #cambiamento per non cadere nella #selezionecommerciale..che รจ peggio!
E-commerce argomento particolare da affrontare. Eโ chiaro che non posso dire che lโe-commerce avanzi a doppie cifre e che cifre, direi una bugia, ma vorrei fare una piccola differenziazione tra cosa le persone comprano maggiormente on-line, nel bio ovviamente. Le maggiori categorie che vengono acquistate online sono prodotti secchi e non freschi, infatti vediamo in pole-position lโolio, succhi e conserve, condimenti, cereali, pasta, integratori, bevande e vino; di fresco non รจ che non se ne vende, ci mancherebbe, ma se ne vende molto meno, per ovvi motivi, non per ultima la data di scadenza. Lo scenario, di fronte a questo, cambia anche per i pdv e per la gdo che vede sempre di piรน un comportamento omnichannel dove il fisico รจ di supporto allโonline e viceversa. Ricordiamoci ben una cosa, che le nuove generazioni (e non solo), sono quelle che dei prodotti vogliono sapere tutto e lโinformazione passa attraverso il web, ma poi lo vogliono vedere, controllare la scadenza e quindi vanno ad acquistare nel fisico. Ecco perchรฉ รจ fondamentale curare tutte e due le location, sia fisiche che virtuali ed ecco perchรฉ รจ fondamentale lavorare con una comunicazione innovativa e completa su due fronti senza trascurare nessuna delle due e soprattutto andando a creare lโopportunitร di vendita e cogliere la potenzialitร del web. Questa รจ unโopportunitร che tutti hanno, non solo la GDO, ma tutti. #insiemesipuรฒ
Questo รจ un argomento che mi piace moltissimo proprio per le opportunitร di business che dร , ma soprattutto perchรฉ finalmente va a soddisfare le esigenze ed i palati di noi italiani che amiamo la buona cucina, ma per buona cucina qui intendiamo la sana cucina. Abbiamo detto che la cultura delle persone va sempre piรน verso il mangiare sano per tutta la famiglia, sia in casa che fuori casa. Ecco che dopo le gelaterie che sono aumentate drasticamente, in questo momento vediamo crescere i locali vegani, biologici e stagionali ed ovviamente di alta qualitร . Proprio Bio Bank ci segnala che tra le 8 tipologie alimentari monitorate nel rapporto 2017, i ristoranti guidano il trend 2012-2016 con un incremento del 71,4%. Sono tanti! Solo in questo caso vi indico la grafica perchรฉ รจ molto interessante ed andiamo a vedere le province leader, le regioni e le caratteristiche. Poniamo particolare attenzione alle caratteristiche, e sono riferite al 2016, ciรฒ significa che la percentuale รจ decisamente piรน alta nel nuovo anno visto che nel 2017 il trend รจ confermato. Cucina Vegana, Cucina Vegetariana e Cucina Tradizionaleโฆleggete un poโ la cucina tradizionale che percentuale ha!!!
Apro e chiudo una piccola parentesi perchรฉ ne parleremo con i diretti interessati. La ditta Pedon รจ unโazienda nata nel 1984 che lavora, confeziona e distribuisce cereali, legumi e semi, in Italia e in tutto il mondo attraverso tutti i canali distributivi. A maggio 2017 ha inaugurato un ristorante a Milano, Green Station, un nuovo concept di ristorazione sana e gustosa, creativa e genuina, che propone piatti a base di cereali, legumi e semi. Come mai? Avrร ben capito la tendenza? Credo proprio di sรฌ, ma ne parleremo al piรน presto proprio con il presidente Remo Pedon e con lโExport Manager Paolo Pedon, ma non vi dico di piรน se non che lasciarvi con questo link di riferimento che mi piace molto.
http://www.pedon.it/it/CHI-SIAMO/Da-dove-veniamo-151143864398583
Finalmente anche le mense biologiche crescono, lโattenzione allโalimentazione biologica somministrate nelle scuole al fine di garantire unโalimentazione piรน sana agli studenti รจ sempre piรน al centro. Avevo scritto a tal proposito un articolo che vi
consiglio di leggere se vi fa piacere. Vi anticipo solo che a tal proposito quarantaquattro milioni di euro รจ quanto mette a disposizione un emendamento del Governo alla manovra economica che istituisce per la prima volta mense scolastiche biologiche certificate. Ovviamente le strutture scolastiche per attivare il servizio di mensa biologica dovranno avere requisiti e specifiche tecniche fissate dal Ministero delle Politiche agricole (Mipaaf) insieme al Ministero dellโIstruzione (Miur). Per quanto riguarda la certificazione delle mense biologiche desidero segnalare anche questo articolo di Bioqualitร
https://www.bioqualita.eu/2017/12/29/biologico-mense- scolastiche-nel- 2018/ dove potete trovare anche il link di riferimento per lโaffiancamento che Bioqualitร dร alle strutture per lโottenimento della certificazione di mensa bio, per la formazione del personale per la corretta gestione dei prodotti alimentari e i nei rapporti con i fornitori. Ecco che anche con questo punto spero di aver dato qualche spunto di riflessione e di opportunitร .
La cosmetica italiana guarda al futuro e a quelle che saranno le evoluzioni del settore nei prossimi anni. Consumatori e aziende guardano ad un prodotto che dovrร essere sempre piรน biologico, naturale, legato all’innovazione, alle tecnologie e personalizzato. A tal proposito farei un riferimento ad un articolo letto su Mark-Up di Novembre 2017 dove si parla dellโesperienza tecnologica di LโOrรฉal nel make-up dove grazie alla tecnologia, sottolinea Guive Balooch, global vice president of LโOrรฉalโs Technology Incubator, si puรฒ rispondere alla domanda di bellezza con soluzioni sempre piรน personalizzate. Tra le varie applicazioni ci sono Makeup Genius e Nail Genius, simulatori di make-up e nail art, virtuali e a realtร aumentata, che ricreano un trucco che simuli perfettamente quello reale, su di unโimmagine del viso non piรน statica, ma che si puรฒ muovere fino a 60ยฐ. Lo smartphone diventa una sorta di specchio che grazie alla tecnologia permette il monitoraggio delle espressioni del viso e un riconoscimento facciale di estrema precisione. Il make-up in realtร aumentata si muove con la persona, come se si fosse realmente truccati. Ecco questo รจ un esempio di innovazione attraverso lโinvestimento nella tecnologia e nel digitale per andare a rispondere alle nuove esigenze delle nuove generazioni XYZ Millennials, Nativi digitali e Centennialsโฆ
“I consumatori si aspettano prodotti sempre piรน bio, economici ed ecologici – ha spiegato Giacomo Fusina fondatore di Human Highway – mentre le aziende guardano con maggior interesse ai temi della sicurezza e della lunga durata. Entrambi puntano a prodotti che siano efficaci”. Il mercato dei cosmetici naturali green nel 2017, secondo dati di Cosmetica Italia, ha un valore di 950 milioni di euro, che copre circa il 9% del fatturato totale del settore cosmetico.
L’altra tendenza osservata nella ricerca รจ relativa al packaging che dovrร essere personalizzato intelligente e dialogare con le app e il mondo del digitale per esempio per leggere le etichette e non solo come abbiamo detto.
Anche con questo ultima attivitร spero di avere dato un contributo per comprendere quanto sia importante innovarsi, cosa significa innovarsi e soprattutto perchรฉ รจ fondamentale farlo. Sono dati che conferma anche Bio Bank, come potete vedere, quindi mi auguro che quanto detto possa dare unโulteriore spinta per non spaventarsi davanti al cambiamento, ma di tirarsi su le maniche e fare!